Anche se non propriamente un tessuto, lo inseriamo ugualmente in questa sezione: il cuoio è il materiale ricavato dalla pelle degli animali la quale, in seguito ad un processo denominato “concia”, viene resa inalterabile e non soggetta a putrefazione.
Una volta tagliato a strati, il cuoio viene detto pelle, gli strati più superficiali sono i più pregiati, ma anche quelli con la maggior concentrazione di difetti dovuti alle cicatrici che l’animale aveva in vita.
Particolare attenzione per la scelta di un tipo di pelle è da prestare alla presenza della spalmatura sintetica superficiale, in caso la pelle fosse fresca di concia e priva di spalmatura, presenterebbe tutti i pori aperti e quindi assorbirebbe i liquidi ed i grassi, macchiandosi in brevissimo tempo, in caso contrario, la spalmatura ha proprio il compito di chiudere i pori rendendo la pelle più resistente allo sporco.
In tappezzeria è utilizzata per i mobili imbottiti quali divani, poltrone, e testate letto.
Una volta tagliato a strati, il cuoio viene detto pelle, gli strati più superficiali sono i più pregiati, ma anche quelli con la maggior concentrazione di difetti dovuti alle cicatrici che l’animale aveva in vita.
Particolare attenzione per la scelta di un tipo di pelle è da prestare alla presenza della spalmatura sintetica superficiale, in caso la pelle fosse fresca di concia e priva di spalmatura, presenterebbe tutti i pori aperti e quindi assorbirebbe i liquidi ed i grassi, macchiandosi in brevissimo tempo, in caso contrario, la spalmatura ha proprio il compito di chiudere i pori rendendo la pelle più resistente allo sporco.
In tappezzeria è utilizzata per i mobili imbottiti quali divani, poltrone, e testate letto.